Auto-suggestioni:”Come liberarsi da auto sabotaggi interni e superare blocchi e insicurezze

A cura del Prof. Emilio Esposito/Teologo indirizzo Pedagogico didattico / docente /Formatore professionista A.I.F. (Area delle professioni sociali ) – Counselor Sistemico Relazionale- Esperto nei processi formativi per il Terzo Settore, in  Biodiscipline –  Logoterapia / Naturopata / Maestro Shiatsu/ Training Autogeno. Responsabile CSEN Campania Settore Olistico e Benessere- Responsabile Settore Discipline di  Bioenergetica

Auto-suggestioni:

“Come liberarsi da auto sabotaggi interni e superare blocchi e insicurezze

Anche tu hai avuto queste difficoltà?

Ti sei mai ritrovato a voler migliorare qualche aspetto di te senza riuscirci a causa di qualche blocco interno o comportamento auto sabotante che non ti dà tregua?

Se leggi questa pagina probabilmente avrai già provato a superare una tua paura, una convinzione limitante o un’insicurezza.

Fammi un pò indovinare… non sei stato molto soddisfatto dei risultati ottenuti. Ti capisco, ci ho sbattuto la testa mille volte anche io. Purtroppo, ciò che funziona nel mondo esterno non funziona allo stesso modo nel mondo interno.

Infatti, se desideri indossare un vestito nuovo ti basta semplicemente entrare nel negozio e acquistarlo. Ammesso che tu possieda i soldi necessari.

Se invece desideri sbarazzarti di un’insicurezza, della timidezza o di una paura le cose non sono così semplici.

Non basta decidere di farlo.

La forza di volontà, così utile per cambiare le situazioni esterne, sembra fallire miseramente quando la utilizzi per superare qualche blocco interno.

Se ti stai chiedendo come uscire da questa trappola sei nel posto giusto.

Infatti, ti aiuterà a:

  • Eliminare la procrastinazione.
  • Essere più sicuro.
  • Prepararti a sostenere esami, colloqui importanti e discorsi in pubblico.
  • Smettere di fumare, mangiarsi le unghie e cibo spazzatura.
  • Aumentare l’autostima.
  • Ed eliminare qualsiasi altro comportamento o pensiero che ostacoli il raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Un mondo sommerso dentro te.

Avrai già sentito parlare della mente conscia e di quella inconscia. Forse a volte anche un po’ a sproposito per quello che riguarda quest’ultima. Partiamo quindi con il parlare della mente inconscia.

Nei primi del ‘900 Freud e gli studiosi della psicologia del profondo introdussero il termine “inconscio”, quale un complesso di processi di pensiero e ricordi non disponibili alla coscienza.

Per spiegare tale concetto venne utilizzata una metafora molto efficace che vedeva la mente umana come un iceberg. Tutto ciò che si trova al di sotto dell’acqua rappresenta l’attività psichica sommersa (mente inconscia) e solo la punta dell’iceberg rappresenta i processi di pensiero consci.

È interessante notare come i recenti studi di imaging cerebrale supportino il modello freudiano della mente, mostrando come i processi di pensiero consci ed inconsci percorrano “strade” diverse nel cervello.

Usiamo veramente solo il 10% del cervello?

Questo è un mito sul cervello che circola da tanto tempo nonostante ci siano numerose evidenze che sostengono il contrario. Mi stupisco che ci siano ancora autori nel campo della crescita personale che continuano a ripetere a pappagallo questa teoria.

E’ più realistico invece parlare dei limiti che possiede la mente conscia.

Infatti, nonostante la mente conscia ci sia utile per ragionare, stare attenti e analizzare pro e contro delle situazioni, ha dei limiti molto importanti. Uno dei più evidenti è la sua ridotta capacità di processare le informazioni in tempo reale.

Infatti, la quantità di elementi che la mente conscia riesce a gestire simultaneamente è limitata a circa 7 blocchi di informazione. ​

Se ti chiedessi di memorizzare un elenco di nomi, verso il settimo inizieresti molto probabilmente ad andare in palla 🙂

Al contrario, la quantità d’informazioni che la mente inconscia riesce a processare simultaneamente è enormemente superiore a quella gestita dalla mente conscia. Essa controlla tutte le funzioni corporee: respirazione, battito cardiaco, sistema immunitario, muscolare, ecc.

Puoi considerare il tuo inconscio come la tua stanza dei bottoni interna e come il magazzino che contiene tutti i tuoi ricordi, le tue convinzioni, le tue abitudini e le tue inclinazioni.

Perché la mente conscia fallisce?

Un concetto cardine è questo: quando la tua volontà è in conflitto con la mente inconscia, la mente inconscia vincerà sempre. L’inconscio non accetta forzature e quando entra in conflitto con la tua volontà è quest’ultima a soccombere.

Per questo motivo, se i tuoi desideri non sono allineati con le convinzioni impresse nell’inconscio sarà molto difficile poterli realizzare.

​Potrai andare incontro a continui tentativi di auto sabotaggio che mineranno il tuo percorso attraverso resistenze, convinzioni limitanti, insicurezze. Per fare un esempio è come se provassi a guidare un’auto con il volante, i pedali del freno e dell’acceleratore che non rispondono ai tuoi comandi.

Al contrario, quando la tua volontà è allineata con il tuo inconscio ti dirigerai in modo sciolto e spontaneo verso ciò che desideri.

La mente conscia non raggiunge il mondo sommerso.

Insicurezze, convinzioni limitanti ed emozioni negative, tipicamente sono solo manifestazioni esterne di processi iniziati nei meandri del tuo inconscio. Fanalini di coda di ciò che accade nella tua parte più profonda.

Come dicevo prima, la forza di volontà e la razionalità, così utili per risolvere problemi nel mondo esterno, risultano essere impotenti nei confronti di questi processi bloccanti.

La mente conscia non riesce a raggiungere la parte sommersa dell’iceberg. Se fosse stato il contrario, sarei stato sempre felice. Sin dal principio infatti a livello conscio sapevo benissimo, ad esempio, che dire una cosa sbagliata in pubblico non mi avrebbe ucciso, che un piccolo dolore al mignolo non avrebbe necessariamente portato all’amputazione, etc.

Come quella che ho riassunto nel sistema in 3 fasi

Crea le gemme della positività

Crea delle particolari frasi capaci di aiutarti a raggiungere ciò che desideri.

Semina le gemme della positività

Entra in uno stato di relax e semina la tua mente inconscia con le gemme della positività.

Coltiva i frutti della positività

Individua delle azioni concrete per uscire dalla zona di comfort che facciano sbocciare le gemme.

La tua mente è come un giardino. Se getti ottimi semi, vedrai sbocciare gemme di positività nella tua vita. Se, invece, ignori cos’è stato piantato e lasci che cresca di tutto avrai un giardino pieno di sporcizia ed erbacce.

Emile Coué, psicologo francese dei primi del ‘900, scoprì che far ripetere ai suoi pazienti affermazioni positive tutte le mattine appena si svegliavano e tutte le sere prima che andassero a dormire produceva incredibili benefici sul loro stato di salute e di benessere.

L’autosuggestione è un processo che ti permette di istruire la tua mente inconscia, il tuo super alleato interno, affinché ti guidi e supporti nel realizzare i tuoi obiettivi.

(D’ora in poi, visto il ruolo importante che ha nella tua vita, vorrei che considerassi il tuo inconscio come un tuo amico. Dopotutto sinora l’hai un po’ bistrattato

Puoi vedere le autosuggestioni come gemme di positività seminate nel terreno del tuo inconscio.

Sono innumerevoli i modi in cui il tuo alleato interno può aiutarti.

Puoi utilizzare la sua guida per:

  • Eliminare la procrastinazione.
  • Comunicare con maggiore sicurezza.
  • Essere più sicuro.
  • Dimagrire.
  • Interrompere abitudini negative
  • Migliorare performance sportive
  • Prepararti a sostenere esami, colloqui importanti e discorsi in pubblico.
  • Creare nuovi abitudini e comportamenti.
  • Stimolare stati d’animo e atteggiamenti utili e positivi.

Come vedi le possibilità non mancano

Come si lavora con le autosuggestioni? Un buon modo per iniziare è identificare una situazione specifica nella tua vita dove ti senti bloccato e in cui desidereresti ottenere risultati migliori.

Individua il tuo blocco e crea le gemme positive.

Come vorresti in realtà agire in questa situazione? Probabilmente vorresti sentirti più sicuro e libero di dire quello che pensi senza provare quelle fastidiose sensazioni di disagio.

Mettiamo che la situazione in cui ti senti bloccato sia quella di esprimere la tua opinione davanti ad un gruppo di persone che la pensano diversamente da te.

Quindi il tuo obiettivo sarà quello di sentirti più sicuro nell’esprimere un’opinione discordante con quella degli altri.

Quello che dovrai fare è trasformare questo obiettivo in due o tre affermazioni positive che siano in grado di stimolare, descrivere il comportamento o l’atteggiamento giusto al raggiungimento di ciò che desideri.

In questo esempio specifico potrebbero essere:

  • Esprimo con facilità quello che penso.
  • Mi piace confrontarmi con chi ha opinioni diverse dalle mie.
  • Replico con disinvoltura alle obiezioni.

Ecco 3 regole per creare delle affermazioni in un linguaggio comprensibile dalla mente inconscia.

3 regole per creare le gemme della positività.

  1. Devono essere positive.

Meglio che descrivano quello che vuoi ottenere piuttosto che quello che vuoi evitare. Quindi meglio dire “mi sento sempre più sicuro di me “piuttosto che “non sono timido”.

  1. Usa frasi semplici, brevi e concise.

Non usare parole difficili, più il linguaggio è semplice più è facile che la tua mente lo processi. Inoltre, meglio usare parole che per te abbiano un significato.

E’ preferibile lavorare su un obiettivo alla volta e limitarsi a 2-3 affermazioni.

  1. Usa la prima persona e il presente.

Non dire “sarò più in salute”, la mente inconscia tipicamente non agisce su informazioni future.

Esempi di “gemme della positività”:

– Interagisco con le persone con sicurezza e disinvoltura.

– Tra le persone mi sento sempre più a mio agio.

– Adoro parlare in pubblico e lo faccio con sicurezza.

– Mi piace socializzare e fare nuove conoscenze.

Una volta che hai individuato 2 o 3 gemme positive per il tuo obiettivo scrivile su un bigliettino. Fatto?

Congratulazioni, hai appena creato le tue gemme della positività!